Quali sono le usanze di Capodanno? Scopriamo nelle prossime righe le tradizioni e usanze più ricorrenti durante l’ultima notte dell’anno.
La notte di Capodanno è sicuramente una delle feste più attese di tutto l’anno e generalmente si tende a festeggiarla con cenoni di Capodanno, concerti in piazza, balli, eventi e fuochi d’artificio, non mancano mai allegria e speranza per accogliere l’arrivo del nuovo anno. Il Capodanno ha un valore molto simbolico perché decreta la fine di un anno e accoglie quello nuovo, proprio per questo da sempre ci sono centinaia di riti e usanze che vengono tramandati di generazione in generazione. Queste usanze e tradizioni hanno lo scopo di augurare per l’anno nuovo fortuna, prosperità, denaro, amore, felicità, benessere e molto altro. Alcune delle tradizioni più antiche risalgono all’epoca dell’antica Roma, altre invece sono un mix di diverse culture, in questo articolo andremo a scoprire quali sono le usanze di Capodanno più popolari.
Quali sono le usanze di Capodanno più popolari? L’intimo rosso
La tradizione più diffusa e più conosciuta per la notte di Capodanno è quello che ogni persona dovrebbe indossare dell’intimo rosso come portafortuna. Questa usanza è molto antica risale infatti all’epoca dei romani, in particolare all’epoca di Ottaviano Augusto che aveva l’abitudine di indossare un drappo di colore rosso per il Capodanno Romano. Il colore rosso al tempo dei romani veniva associato al prestigio e al potere. Nel tempo la tradizione si è continuata a tramandare fino ad arrivare all’epoca medievale dove il rosso era ritenuto il colore in grado di allontanare streghe, spiriti maligni e sventura, e per questo veniva indossato come capo intimo. Ancora oggi questo colore è considerato un porta fortuna, ma è anche simbolo di forza, energia, ricchezza e amore, tutte cose che ci auguriamo poi di trovare con l’anno nuovo. Sebbene oggi ci si ferma a indossare del banale intimo rosso, in realtà però quest’intimo deve avere altre due caratteristiche deve essere nuovo, quindi mai indossato, e soprattutto deve essere stato regalato. Mai indossare i stessi capi d’abbigliamento dell’anno precedente perché lo scopo è quello di lasciarsi alle spalle il vecchio e accogliere il cambiamento.
I cibi portafortuna
Un’altra delle usanze tipiche della notte di San Silvestro è quella di utilizzare i cibi portafortuna, tra questi cibi troviamo:
- L’immancabile cotechino con lenticchie che va consumato dopo la mezzanotte ed è simbolo di ricchezza e abbondanza.
- L’uva, da mangiare a chicchi, 12 il numero perfetto uno per ogni mese dell’anno. Serve ad augurarsi prosperità e ricchezza.
- Il melograno invece è simbolo di fertilità, ricchezza e prosperità. Anche se non mangiato deve essere presente sulla tavola di Capodanno.
- La frutta secca è simbolo di buon augurio e non può mai mancare, è una tradizione risalente all’antica Roma.
Tra i cibi da evitare ci sono i granchi, le aragoste e i gamberi, sebbene siano presenti molto spesso nei veglioni di Capodanno l’usanza vuole che dal momento che questi crostacei camminano all’indietro, simboleggiano un regresso.
Quali sono le usanze di Capodanno? Il tradizionale brindisi
Il brindisi di mezzanotte è un rito di passaggio da fare allo scoccare delle 00:00, ed è un rito riconosciuto e tradizionale in ogni parte del mondo. Deve essere fatto con spumante o con champagne ed ha lo scopo di allontanare la sfortuna.
Quali sono le usanze di Capodanno? Buttare via il vecchio
In Italia abbiamo un’altra usanza molto particolare, nella maggior parte della Penisola è ormai in disuso ma in realtà al Sud è ancora molto seguita stiamo parlando di buttare via tutto ciò che è vecchio. La tradizione vuole che allo scoccare della mezzanotte ci si affacci dai balconi e dalle finestre di casa per buttare via tutto ciò che è vecchio o rotto, si può trattare di utensili, piatti, sedie, televisori, e molto altro. Lo scopo di questa usanza è quello di liberarsi dai problemi, dalla negatività e dal superfluo, così che si possa iniziare il nuovo anno con più leggerezza e creatività.
Il bacio sotto al vischio
Il bacio sotto al vischio è un’usanza dei Paesi scandinavi che si è diffusa da prima negli USA e poi in tutto il mondo. La tradizione vuole che il bacio sia scambiato allo scoccare della mezzanotte ed è un simbolo dell’amore eterno. Secondo la mitologia norrena la madre di Baldur, fratello di Thor, sognò la morte del figlio e per cercare di salvarlo fece giurare a piante, animali e pietre che non gli avrebbero mai fatto del male. La dea però dimenticò del vischio e con l’inganno di Loki Baldur morì proprio a causa di questa pianta. Le lacrime della dea Frigg per la perdita di suo figlio si trasformarono in piccole bacche sul vischio, secondo la tradizione il vischio va appeso sotto le porte e baciarsi sotto di lui è il simbolo di protezione eterna.
I fuochi di artificio
Quali sono le usanze di Capodanno? Un’altra usanza irrinunciabile sono i fuochi di artificio, secondo la tradizione il rumore procurato dalla loro esplosione spaventa e allontana demoni e spiriti maligni e così dopo pochi secondi dal brindisi di mezzanotte in tutto il mondo vengono accessi i fuochi per accogliere il nuovo anno nel migliore dei modi.
Quali sono le usanze di Capodanno? Avere soldi nelle tasche il 1° gennaio
Un’altra usanza di Capodanno è quella di uscire di casa con dei soldi in tasca il 1°gennaio. Secondo la credenza popolare è un augurio di buona sorte e di denaro in abbondanza per il nuovo anno. Bisogna però anche fare attenzione a chi incontriamo, la prima persona che incontriamo sarà quella che influenzerà tutto il passare dell’anno. Secondo la tradizione se incontriamo un anziano è simbolo di buona fortuna e di lunga vita, mentre se incontriamo un bambino o un prete è simbolo di malasorte.
Quali sono le usanze di Capodanno? Nel mondo ci sono centinaia di altre tradizioni che ci permettono di iniziare il nuovo anno con il piede giusto, al di la di questo però è sempre bene organizzare una festa di Capodanno memorabile da passare in compagnia di amici e parenti, se non vogliamo passare la notte in casa possiamo sempre scegliere uno dei tanti eventi organizzati in tanti locali diversi in occasione del Capodanno.