Storia e origini del Capodanno, andiamo alla scoperta di questa festività mondiale che sancisce l’inizio di un nuovo anno.
Il Capodanno è una delle feste più amate al mondo, è la festività con cui diamo il benvenuto al nuovo anno e rappresenta al tempo stesso un importante momento di riflessione per valutare quali sono gli obiettivi raggiunti nell’anno che si è appena concluso e quali sono i buoni propositi per l’anno nuovo.
Come ben saprai il Capodanno si festeggia tra la notte del 31 dicembre e quella del 01 gennaio, con classico brindisi alla mezzanotte tra amici e parenti. In tutto il mondo viene festeggiata questa notte con la speranza che l’anno nuovo sia migliore del precedente. Ma qual è la storia che c’è dietro a questa festività? In questo articolo Storia e Origini del Capodanno ti porteremo alla scoperta di come è nata la festa e del perché si festeggia.
Storia e Origini del Capodanno: perché si festeggia
Siamo soliti pensare che in tutto il mondo il Capodanno sia festeggiato lo stesso giorno, e invece non è così. Nella maggior parte delle nazioni presenti su questo Pianeta il Capodanno si festeggia la notte che va tra il 31 dicembre e il 01 gennaio, questo perché utilizziamo il calendario gregoriano. Questo tipo di calendario è quello più popolare e utilizzato soprattutto nei Paesi occidentali.
Ci sono poi altri calendari che vengono utilizzati nel mondo e che si differenziano dal nostro. Ad esempio il calendario giapponese sancisce l’inizio del nuovo anno esattamente come quello gregoriano, mentre, ad esempio, in quello cinese ogni anno cambia data che ricade sempre nel periodo che va tra la fine di gennaio e le prime settimane di febbraio.
La storia di Capodanno però ha origini molto antiche, è infatti una festa pagana che risale al 01 gennaio del 46 a.C. quando venne introdotto il calendario giuliano. Il calendario giuliano era il calendario voluto da Giulio Cesare, prima di allora l’inizio del nuovo anno ricadeva il 01 marzo.
Come mai il Capodanno si festeggia la notte del 31 dicembre
Storia e origini del Capodanno ci porta indietro nel tempo e torniamo all’epoca dei romani quando questa festa pagana veniva celebrata in onore del dio romano Giano, dal quale deriva il nome del mese di Gennaio. Questa festa veniva celebrata dopo i Saturnali, ossia le feste legate al dio Saturno che si svolgevano a chiusura dell’anno.
Con il passare dei secoli, anche grazie all’espansione dell’impero romano, furono numerosi i Paesi al mondo che decisero di adottare il calendario giuliano andando perciò a fissare l’inizio del nuovo anno il 01 gennaio. Nonostante questo però in molte zone di Italia e nel mondo l’inizio del nuovo anno veniva celebrato in data diversa cambiando di zona in zona. Ad esempio a Firenze, Pisa, in Irlanda e in Inghilterra il primo giorno dell’anno ricadeva il 25 marzo, in Spagna invece ricadeva il 25 dicembre, mentre in Calabria, Puglia, Sardegna veniva festeggiato il 01 settembre.
Storia e Origini del Capodanno: la grande mossa di Papa Innocenzo XII
Il fatto che in diverse zone d’Europa l’inizio dell’anno veniva celebrato in diverse date creava molta confusione, a porre rimedio ci pensò Papa Innocenzo XII che decise di stabilire che il 01 gennaio sarebbe stato Capodanno per tutti a partire dall’anno 1691. Si ufficializzò perciò questa data inserendola nel calendario gregoriano venendo così riconosciuta ufficialmente questa festività. Durante il periodo fascista però, non tutti se lo ricorderanno, il Capodanno cambio data, i festeggiamenti vennero spostati il 28 ottobre giorno in cui cadeva l’anniversario della marcia su Roma. Solo con la caduta della Repubblica Sociale Italiana venne ristabilito il 01 gennaio.
Ma perché Capodanno viene chiamato anche la notte di San Silvestro?
In Italia siamo soliti chiamare il Capodanno anche con l’appellativo di “notte di San Silvestro” e questo avviene solo da noi. Questo perché in Italia il 31 dicembre si festeggia San Silvestro, quindi parliamo della giornata in cui viviamo in realtà la Vigilia del Capodanno, il Capodanno vero e proprio inizia allo scattare della mezzanotte quindi con l’inizio del 01 gennaio. È un’usanza perciò tipica del nostro Paese.
Cosa succede perciò la notte di Capodanno?
La notte di Capodanno, ossia la notte che va dal 31 dicembre al 01 gennaio, viene festeggiato, in quasi tutto il mondo, l’inizio del nuovo anno. Per farlo ogni città, paese, comune esistente al mondo organizza feste ed eventi per Capodanno di ogni genere. C’è chi preferisce fare feste private con amici e familiari, chi invece predilige partecipare ai Veglioni di Capodanno offerti dai ristoranti e dai locali, chi ama andare a ballare, e chi invece decide di partecipare ad uno dei tanti concerti gratuiti che vengono offerti dalle istituzione. In Italia ci sono due importanti concerti che si svolgono la notte di Capodanno e a cui devi partecipare almeno una volta nella vita:
- Capodanno a Piazza Duomo a Milano
- Capodanno al Circo Massimo a Roma
Nella notte i migliori artisti italiani si susseguono sul palco portando le loro canzoni più famose, una scaletta fitta di artisti pronta ad accompagnarci con la loro musica verso il nuovo anno. Gli spettacoli prevedono anche i fuochi d’artificio, i giochi di luce pirotecnici, e illuminazioni di ogni genere. Una notte magica da passare sotto le stelle con i propri amici.
Come poter festeggiare il Capodanno?
Ecco una lista di proposte popolari per l’inizio dell’anno nuovo:
- Festa a tema privata
- Eventi nei locali più IN
- Una notte in discoteca
- Veglione presso i migliori ristoranti della città
- Capodanno intimo con pochi amici e familiari da passare in casa
Ora che conosci la storia e origini di Capodanno sai che non è stata una scelta fatta a caso far ricadere l’inizio del nuovo anno il 01 gennaio. Comincia a preparare i tuoi buoni propositi per il prossimo anno, e comincia a guardarti intorno per scoprire quali saranno gli eventi più belli a cui prendere parte nella notte di San Silvestro.
